domenica 20 maggio 2018

SISINIO ZITO, UN POLITICO VISIONARIO

Raffaele Malito con lo stile incalzante del giornalista di razza, ha ricostruito magistralmente l’intensa biografia di Sisinio Zito, dirigente politico socialista e meridionalista, parlamentare, uomo di governo e sindaco la cui figura non può essere scissa dal concetto di “buona politica”. Uomo di vasta e poliedrica cultura, Zito ha incarnato il concetto stesso di politica intesa come attività di interesse collettivo. La “buona politica” è tale non solo quando è volta allo sviluppo civile e sociale dei territori, ma anche quando è permeata da fattori di creatività economica e culturale. Nel titolo del libro, Zito viene definito “un politico visionario”. Nel corso della prima presentazione del volume presso la Fiera “San Giorgio una Rosa un Libro” svoltasi di recente a Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria, questa definizione ha fatto storcere il naso a qualcuno. Gli incauti contestatori del termine, non hanno tenuto in conto che il termine “visionario” è un Giano bifronte e che essere visionari e sganciati dalla realtà, può comportare anche risvolti positivi. Il visionario è colui che non subisce la realtà, ma continua a sognare un mondo che risulta inesistente solo ai poveri di spirito, lui fa parte di una categoria che riesce a vedere oltre, che riesce a pensare in 3D e non si ferma davanti alle prime difficoltà. La sua visione non è illusione chimerica, ma sostanza che si trasforma in materia tramite l’energia positiva. D’altra parte Sisinio Zito si trova in buona compagnia se è vero come è vero che tra i visionari si possono annoverare personaggi del calibro di Nelson Mandela, Mahatma Gandhi, Galileo Galilei o Steve Jobs.
Lo scrittore rwandese Bangambiki Habyarimana diceva che i visionari incontreranno sempre l’opposizione delle menti deboli ma i semi che piantano salvano il mondo. Sisinio Zito non avrà avuto certo la velleità di salvare il mondo, ma nessuno potrà mai negare che l’azione da lui svolta nella nostra provincia abbia prodotto degli innegabili e concreti benefici. Gli importanti risultati del suo instancabile lavoro politico e amministrativo hanno consentito alla sua terra di raggiungere obiettivi impensabili; il festival Jazz senza confini “Rumori Mediterranei”, da lui creato, ha reso celebre Roccella Ionica in tutto il mondo. Tanti sono stati i risultati conseguiti, ma “Roccella Jazz” e il “Porto delle Grazie” rimangono emblematici per la caparbietà e l’abnegazione con cui Zito li ha realizzati, arrivando a mettere in gioco, per sostenerli, il suo stesso patrimonio personale.
L’opera si legge come un romanzo e Malito si è calato nel personaggio, scrive Pasquale Amato nella prefazione, “sino a coglierne e a descriverne le varie fasi dei suoi densi ottant’anni come se li avesse vissuti in prima persona”.
Franco Arcidiaco
Raffaele Malito, Sisinio Zito un politico visionario, Città del Sole edizioni 2018, pagg. 304, € 16,00

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